Augusta. Baccalà privo di tracciabilità, la Guardia Costiera sequestra 40 chili di Brosme: donato ai poveri

 Augusta. Baccalà privo di tracciabilità, la Guardia Costiera sequestra 40 chili di Brosme: donato ai poveri

Vendeva Brosme, specie assimilabile al più pregiato Baccalà, all’incrocio tra via Conte Landogna e via Peppino Impastato. Gli uomini della Guardia Costiera hanno raggiunto un uomo che, senza autorizzazione e nemmeno alcuna possibilità di tracciabilità del pescato, lo commercializzava per strada. La partita di Brosme, pari a circa 40 chili, è stata sequestrata e consegnata al Servizio Veterinario di Augusta dell’Asp per essere sottoposto ai dovuti controlli. E’ stato successivamente giudicato idoneo al consumo umano e pertanto donato in beneficenza alla Parrocchia della Madonna del Soccorso per la successiva distribuzione alle famiglia meno abbienti.

 

Potrebbe interessarti