Augusta. Il tentato furto e lo sversamento di cherosene, Legambiente: "l'area è stata bonificata?"

 Augusta. Il tentato furto e lo sversamento di cherosene, Legambiente: "l'area è stata bonificata?"

Oltre un mese dopo lo sversamento di cherosene a Punta Cugno, causato da un tentato furto lungo l’oleodotto Sasol, “non è ancora stata resa nota qual è l’effettiva dimensione del danno ambientale”. E’ Legambiente a riaccendere i riflettori su quella vicenda ricordando come si fosse parlato nell’immediatezza di circa 25.000 litri sversati, “una quantità che a noi non
pare affatto piccola anche se le immagini facevano pensare ad una dimensione più consistente della fuoriuscita”, ricordano da Legambiente.
L’associazione ambientalista chiede adesso di sapere “quali opere di bonifica siano state avviate, quali eseguite e quali restano da completare”. Nella zona, intanto, sarebbe avvertibile a naso il forte odore di prodotti petroliferi oltre – denuncia Legambiente – “ad alcune pozze di quelli che, presumibilmente, sono idrocarburi. Dalla strada non sono visibili né si è in grado di capire se nella parte recintata sono eventualmente in corso lavori”.
Al Comune di Augusta e ad Arpa viene inviata una sollecitazione per monitorare con più attenzione l’evolversi della situazione, fornendo informazioni alla popolazione.

 

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