Augusta. Pescatore di frodo "beccato" in porto: per lui multa di 4 mila euro

Pugno di ferro contro la pesca illegale nel porto di Augusta. La Capitaneria di Porto prosegue l’attività di contrasto a questo tipo di violazione. Nell’ambito dei servizi programmati di vigilanza, gli uomini della Guardia costiera hanno intercettato un 42enne augustano intento a salpare una rete da posta in prossimità di un pontile petrolifero. Per lui un verbale amministrativo per 4 mila euro e il sequestro della rete, 100 metri circa. Il pesce, 10 chili di prodotto ittico, è stato rigettato in mare. Con il nuovo decreto legislativo , di recente entrato in vigore, si colpisce duramente chi pratica pesca senza abilitazione, con sanzioni da 2 mila a 12 mila euro. Pescare nelle acque portuali, tra l’altro, ricorda la Capitaneria, è assolutamente vietato perché si mette anche in pericolo la propria incolumità, essendo una fascia di mare “altamente operativa per la continua presenza di unità mercantili e militari, oltre che di mezzi portuali in movimento”.