Avola. Droga e detenzione di armi, scatta l'arresto per un 23enne

Prosegue l’attività di contrasto dei carabinieri della Compagnia di Noto per la prevenzione e la repressione dei reati, soprattutto legati allo spaccio di stupefacenti. Nell’ambito di questo servizio, i militari hanno arrestato in flagranza di reato, con l’accusa di spaccio di droga e detenzione illegale di munizioni e arma comune da sparo, Antony Calo, 23 anni, già noto alle forze dell’ordine. Nel corso di un posto di controllo su strada, i carabinieri hanno intimato l’alt all’autovettura condotta da Calvo. Nonostante i documenti di guida e circolazione fossero in regola, il giovane è apparso agitato e insofferente nei confronti dei militari che, insospettiti da tale atteggiamento, hanno dato corso a perquisizione personale e veicolare.Nonostante l’esito negativo, il giovane continuava a mostrarsi particolarmente agitato, motivo per il quale i militari decidevano di estendere le operazioni di perquisizione anche all’abitazione e ad un terreno di proprietà del ragazzo. Ed è proprio all’interno di un deposito per attrezzi all’interno del terreno che i militari rinvenivano, all’interno di un vecchio pensile da cucina, circa 20 grammi di hashish, un bilancino elettronico di precisione nonché tutto il materiale necessario per il confezionamento in dosi dello stupefacente. Inoltre, spostando il pensile in questione, occultato sotto un mucchio di terra, riposto all’interno di un sacchetto di plastica, i militari rinvenivano un fucile da caccia calibro 12, smontato e perfettamente oleato, con matricola e marca completamente abrase sia sulle canne che sul calciolo, nonché 8 cartucce calibro 12. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire gli accertamenti tecnici del caso sia sull’arma che sulla sostanza stupefacente.
Espletate le formalità di rito, il giovane è stato tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.