Avola e Noto, tac fuori servizio. Bandiera: "l'Asp faccia qualcosa"

“Agosto nero per le TAC degli ospedali della provincia di Siracusa. Si corra immediatamente ai ripari, i dirigenti Asp si attivino e diano tempi certi alla popolazione”.
Con queste parole, il commissario provinciale di Forza Italia, Edy Bandiera, interviene su quanto sta accadendo in queste settimane alle TAC degli ospedali siracusani.
Dopo il guasto al macchinario dell’Ospedale “Di Maria” di Avola, avvenuto lo scorso 3 agosto e per il quale ancora non si intravede soluzione, ora è la volta della Tac dell’Ospedale “Trigona” di Noto, anch’essa, da qualche giorno, ferma per guasto. Una situazione che mette a dura prova l’erogazione di un servizio fondamentale, per individuare tempestivamente casi di emergenza/urgenza, quali, ad esempio, aneurismi e ischemie. “Con questo ulteriore guasto – aggiunge Edy Bandiera – si mette in ginocchio, dal punto di vista diagnostico, l’intera zona sud della provincia, visto che il primo servizio utile diviene così, Siracusa. Si mette a rischio la vita di migliaia di potenziali utenti e si complica, non poco, la vita a quanti ricoverati nei predetti ospedali, o non ricoverati, devono spostarsi decine di chilometri per usufruire di un servizio diagnostico fondamentale”.
Bandiera, in pressing sull’Asp, assicura di vigilare per arrivare ad una positiva soluzione.