Bonifiche, c'è l'ok del Ministero dell'Ambiente per l'ex Siteco: "ora aiutare i dipendenti licenziati"

Con un decreto emanato oggi, il ministero dell’Ambiente ha dato il via libera all’iter per la bonifica dell’area ex Siteco che si trova nella zona industriale di Melilli, di proprietà del consorzio Asi.
“Un passo avanti nella composizione di una vicenda che si trascina da anni”, commenta il deputato regionale Stefano Zito (M5S). “A marzo di due anni fa – prosegue Zito – in commissione Lavoro dell’Ars mi sono occupato della vertenza dei lavoratori della fallita Siteco, accendendo i riflettori sul dramma dei dipendenti licenziati, ascoltando sindacati e lavoratori, nel tentativo di individuare soluzioni che nel medio termine potessero consentire la ricollocazione del personale rimasto senza occupazione e paracadute sociale. Il prossimo step – aggiunge – adesso sarà individuare le risorse necessarie a mettere in campo le attività di bonifica e allo stato ci sono due ipotesi: individuare un finanziamento pubblico, dunque risorse statali o eventualmente regionali, per la riqualificazione dell’area, oppure attribuire l’onere della bonifica alla società che si aggiudicherà l’avviso pubblico che la Regione dovrà predisporre per l’assegnazione dell’area”.
Soddisfazione viene espressa anche da Enzo Vinciullo. “Un importantissimo risultato che darà la possibilità di bonificare e quindi poter riutilizzare quest’area, anche con l’assorbimento dei dipendenti che sono stati licenziati nel corso degli anni. La bonifica e l’assegnazione del sito nei modi e nelle forme previste dalla legge consentirà da una parte di recuperare l’ambiente e dall’altro di assegnare l’area che potrà nuovamente tornare a produrre lavoro, occupazione e benessere per i tanti cittadini della nostra provincia che sono rimasti da anni senza lavoro”.