Boxe. Sulla Gazzetta dello Sport Roberto Camelia, l'arbitro che ha messo ko le avversità

 Boxe. Sulla Gazzetta dello Sport Roberto Camelia, l'arbitro che ha messo ko le avversità

La Gazzetta dello Sport dedica un suo articolo a Roberto Camelia, 38enne siracusano unico arbitro di boxe autorizzato a salire sul ring con protesi alla gamba. Nei primi giorni del 2013 rimase coinvolto in un incidente automobilistico. “Stavo prestando soccorso a un’automobilista finito fuoristrada”, racconta ad Alberto Francescut. L’incidente, la gamba amputata fino al ginocchio. “Ha deciso di rimanere sul ring – scrive ancora la Rosa – per reagire e mettere a tappeto le avversità”. Ora il sogno: “Un giorno spero di arbitrare un mondiale di boxe o magari un’olimpiade”.
Roberto è un simbolo e un modello per molti. Ha ricevuto vari premi, tra questi quello alla memoria di Candido Cannavò, lo storico direttore della Gazzetta dello Sport. “Credo che i media dovrebbero occuparsi di più degli esempi positivi dello sport e di chi le sfide le affronta e le supera col sorriso sulle labbra nonostante l’avversario sia difficile da combattere”.

 

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