Canicattini. Appalto per il nuovo liceo scientifico, gara celebrata da sei mesi, lavori non ancora affidati

Le buste delle offerte per i lavori di adeguamento di Villa Chiara, destinata ad ospitare il Liceo Scientifico di Canicattini, “sono chiuse da mese nei cassetti della Provincia, solo perchè non viene ancora nominata la commissione che dovrà aprirle”. Il sindaco, Paolo Amenta è stanco di aspettare e ritiene il ritardo accumulato dall’ente “ingiustificabile”. A subire i danni di questa attesa, che si protrae da mesi, sarebbero le imprese che aspirano all’ottenimento dell’appalto. “Le fidejiussioni sono scadute- spiega il primo cittadino – e la stessa Provincia continua a pagare affitti”. Il Comune ha messo Villa Chiara a disposizione della Provincia per dare una sede definitiva al liceo scientifico, sede distaccata dell’istituto “Juvara” di Siracusa. Il progetto prevede che la struttura, posta su tre piani da 400 metri quadri ciascuno, potrà ospitare 200 alunni, con le sue 12 aule e i laboratori. Gli ascensori sarebbero già esistenti, così come gli impianti di climatizzazione e un ampio cortile, oltre al parcheggio, tutto recintato. Villa Chiara si trova all’ingresso di Canicattini, posizione che diventa strategica anche per gli studenti pendolari. Le risorse necessarie, 252 mila euro circa, sarebbero già nella disponibilità della Provincia, a seguito della rimodulazione, voluta dalla precedente amministrazione, di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. La gara è stata espletata circa sei mesi fà. Manca, però, ancora la commissione che dovrà aggiudicare i lavori. “La città si è privata di una struttura che avremmo potuto utilizzare ancora per i servizi socio-sanitari. Se l’abbiamo concessa gratuitamente alla Provincia è perchè pensavamo di risolvere, così, in tempi brevi un problema particolarmente sentito”. Amenta chiede al commissario straordinario, Alessandro Giacchetti di provvedere subito allo sblocco di questa “inammissibile stasi”.