Dopo le accuse di Simona Princiotta arrivano le repliche di Pd e Orizzonte Siracusa

Le dichiarazioni di Simona Princiotta, le sue accuse e ricostruzioni provocano la reazione del mondo politico. “Il mettere costantemente in dubbio l’onorabilità e l’integrità di chi
viene considerato un avversario politico non è mai stato nelle corde del Partito Democratico
siracusano”, taglia corto il segretario cittadino, Marco Monterosso. Che difende a spada tratta la parlamentare Sofia Amoddio, duramente attaccata dalla consigliera comunale. “Evidente imbarbarimento della dialettica politica che travalica qualunque tipo di confronto democratico fondato sulle diverse posizione politiche. Il Partito Democratico di Siracusa esprime solidarietà, fiducia e vicinanza a Sofia Amoddio i cui comportamenti politici sono sempre stati, e chiaramente, improntati da rigore ed onestà personale e professionale”, scrive ancora Monterosso che chiede una reazione anche agli alleati di centrosinistra , partiti e movimenti cittadini, per riportare “al centro del dibattito politico i temi amministrativi e le connesse aspettative, in termini di servizi ed opportunità, chiesti a gran voce dai nostri concittadini”.
Dalla direzione provinciale del Pd fanno sentire la loro voce anche Santino Armaro, Michelangelo Giansiracusa, Francesco Italia e Alessandra Furnari. “Non intendiamo più tollerare il terrorismo psicologico attuato da chi, privo di scrupoli, continua a spargere fango sulla città e su tutti coloro che, con impegno, non si piegano alle logiche dei vecchi sistemi e combattono ogni giorno per la legalità”, dicono. “Troppo semplice convocare conferenze stampa dai titoli apocalittici, basate sul nulla, e con il solo obiettivo di insinuare il dubbio sull’operato di chi, con la propria storia, ha già ampiamente dimostrato di non aver nulla da nascondere”. Un comportamento che viene qualificato come “meschino”. Gli esponenti della direzione provinciale del partito si dicono certi che “nelle sedi opportune le accuse si scioglieranno come neve al sole”. Poi la solidarietà incondizionata a tutti i soggetti chiamati in causa da Simona Princiotta.
Anche Orizzonte Siracusa rispedisce al mittente le accuse lanciate al suo consigliere comunale, Dario Tota. “Sono vuote e rimbombanti come un tamburo. Abbiamo avvertito una confusione non apparente, ma sostanziale dettata da un groviglio di registrazioni che danno vita a una sorta di schizofrenia verbale”, dice l’assessore Salvo Piccione, esponente di Orizzonte Siracusa. “Tota ha già dato mandato ai suoi legali di intraprendere le opportune azioni legali; siamo certi che l’autorità giudiziaria saprà trovare tutti i riscontri del caso, saprà verificare la storia di vita, l’attendibilità, i rapporti risalenti nel tempo, eventuali procedimenti penali presenti e passati (anche archiviati, ndr) nonché il contenuto delle indagini svolte e delle informative apprese. Esprimiamo – conclude Piccione – contestualmente una profonda e sincera solidarietà all’onorevole Sofia Amoddio”.