Siracusa. Omicidio Miconi, fermato il presunto assassino. E' un ventenne: Niky Nonnari

Fermato dagli uomini della Squadra Mobile, guidati dal dirigente Tito Cicero il presunto omicida di Salvo Miconi. il giovane di 20 anni assassinato ieri sera, poco prima che arrivasse in Ortigia la processione di Santa Lucia,  davanti al tempio d’Apollo, al culmine di una lite scaturita per futili motivi. Ad uccidere il ragazzo, una coltellata al cuore. Subito dopo l’episodio, che ha sconvolto la città, gli inquirenti hanno sentito diverse persone e condotto in questura, pare quasi subito, il giovane adesso fermato . Cicero ha convocato  una conferenza stampa in questura, nel corso della quale sono stati chiariti tutti i dettagli della vicenda. Il presunto omicida è Niky Nonnari, un giovane coetaneo della vittima. “L’omicidio è avvenuto sotto gli occhi di una moltitudine di persone- ricostruisce il dirigente della Squadra Mobile – I due giovani, secondo quanto appurato, per pregresse acredini risalenti a circa 2 mesi fà, ogni qualvolta si incontravano, si offendevano e minacciavano. Si era venuta a creare una situazione in cui si erano composte  due fazioni tra amici e parenti dei ragazzi, che non perdevano occasione per provocarsi a vicenda. Questo è accaduto anche ieri. L’ennesimo incontro turbolento. Nonnari sembrava avere desistito, era tornato a casa e lì si sarebbe armato di coltello, tornando subito dopo sul posto in cui i due piccoli gruppi sono tornati a discutere. I due giovani si sono affrontati nuovamente. L’episodio è poi culminato nella tragedia. Un complesso di motivazioni alla base della forte antipatia che si era sviluppata- prosegue Cicero- ragioni che vanno dalla piccola diffamazione  all’atto di prepotenza, alla minaccia. Un crescendo fino ad arrivare a ieri sera”. Il dirigente della Mobile sottolinea un aspetto. “Probabilmente – dice – qualcuno, più grande dei due ragazzi, avrebbe potuto mettere una buona parola, per scongiurare quanto accaduto. Una responsabilità, quantomeno morale, credo possa essere attribuita agli adulti che sapevano di questa situazione e l’hanno alimentata anzichè sedarla”.
Nonnari è stato scovato dagli investigatori in casa di un amico, poco distante dal luogo della tragedia. Aveva cercato di fare perdere le sue tracce. Ma a mettere sulla giusta strada gli agenti la scoperta, in casa del giovane, di alcuni abiti macchiati di sangue, probabilmente della vittima. Il coltello era stato ritrovato conficcato nel terreno del vicino tempio di Apollo. Nonnari avrebbe confessato quasi subito, una volta condotto in Questura. Avrebbe detto di essersi armato per difendersi perchè era stato minacciato. Gli è stato comunque contestato il reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. I funerali di Salvo Miconi saranno celebrati lunedi mattina, alle 11, nella chiesa della Sacra Famiglia di viale dei Comuni.

(Foto: il presunto omicida, Niky Nonnari e, in basso, l’arma del delitto)

Coltello