Ippica. Al Mediterraneo Galà Internazionale del Galoppo il 15 gennaio

 Ippica. Al Mediterraneo Galà Internazionale del Galoppo il 15 gennaio

È la volta del “Galà Internazionale del galoppo”. L’ Ippodromo del Mediterraneo attende l’evento domenica 15 gennaio, dalle 14.30 in poi. Sette corse, tra cui l’Handicap Principale “B” Coppa d’Oro di Siracusa abbinata alla Tris-Quartè-Quintè, e un salto nel medioevo. Il galoppo si alternerà agli abitanti di “Castellina”, uno dei quattro quartieri che realizzano a Piazza Armerina il tradizionale “Palio dei Normanni”. Figuranti in abiti storici, coreografie di tamburi rullanti, danze medievali e cavalieri giostranti sono gli ingredienti dell’offerto spettacolo collaterale. Il tutto incastonato tra un trepidante galoppo che va in scena con sette corse in programma e affida la conclusione ad una “Coppa” che si prefigura alquanto aperta a molte soluzioni. Se da un lato è garantito lo spettacolo, dall’altro diviene ardua la scelta dei papabili al podio. Sui selettivi 2300 metri della pista grande si ripresentano Shukal e Celticus, già protagonisti del Memorial Francicanava del 26 dicembre. Valide alterative sono un Be My Whisper chiamato a recuperare prestazioni non degne del suo potenziale, il neo-acquisto Firun da valutare su pista siracusana e una Madama Mascara che ha dimostrato buoni mezzi nel Memorial Faraci. Attenzionando la perizia invece, non si possono non citare Wonder Wide, cui i 2300 metri vestono più che bene e Ottaviano Augusto che ha mostrato segni di gran risveglio. Interessanti le corse di contorno. Due le condizionate suddivise per età. La quinta corsa impegna gli anziani sui 1500 metri della pista grande. Qui ancora da battere è Rayos De Sol che si dovrà guardare dagli avversari di sempre: Killach Me If U Can e Blindman. La sesta competizione, invece, mette a confronto, per la prima volta sui 2100 metri della pista piccola, i giovani tre anni. Captain Glow perde di misura e desta buona impressione all’ultima uscita, Grey Dancing potrebbe essere aiutato dalla doppia curva, mentre Jane’s Requinta è in progresso dall’esordio su tracciato aretuseo. Insomma, sembrano esserci tutti i presupposti per un pomeriggio imperdibile.

 

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