L'esclusione di Siracusa, Vinciullo: "Deputazione ignorata"

“Siracusa, la città di Archimede e di Lucia, la città di Platone e di Teocrito, la capitale dell’Occidente Greco e Cristiano, la città che ha fermato l’avanzata dei Cartaginesi e umiliato gli Ateniesi e gli Etruschi, la città che è stata capitale dell’Impero Romano d’Oriente, non è stata ritenuta nemmeno idonea ad essere inclusa nell’elenco delle aspiranti alla carica di Capitale Europea della Cultura, venendo in ciò surclassata perfino da città senza storia e identità culturale” . Il deputato regionale del Pdl, Vincenzo Vinciullo esprime amarezza per l’esclusione di “Siracusa e del Sud Est” dalla corsa per il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019. Il parlamentare regionale ne attribuisce la responsabilità alla giunta comunale, che ” con arroganza e supponenza ha pensato di gestire da sola questo progetto, rinchiudendosi in una torre d’avorio dalla quale volutamente ha escluso la deputazione regionale e nazionale, i sindacati, tutto l’associazionismo che poteva concorrere al raggiungimento di un traguardo che invece è stato utilizzato solo per  pubblicità personale”.   Ragioni per le quali, secondo Vinciullo, la giunta dovrebbe “dimettersi o apprendere ed ascoltare i consigli di  quanti, spassionatamente e senza altri fini, pur stando sempre all’opposizione, sono disposti a dare nell’interesse esclusivo della città”.