Melilli. "Salvi" 20 posti all'ipermercato Auchan, passa la riduzione di orario

Niente licenziamenti tra i lavoratori dell’ipermercato Auchan di Melilli. Passa la riduzione dell’orario di lavoro spalmata per tutti i 136 addetti. Lo ha stabilito il referendum che si è tenuto all’interno del centro commerciale di contrada Spalla, a Melilli. Il risultato consente, da subito, la sospensione dei sei trasferimenti decisi, in questi giorni, dalla direzione.
Passa la linea di Fisascat Cisl e UilTucs Uil, mentre polemizza la Filcams Cgil. Si aprono le porte per un accordo che, attraverso un percorso di licenziamenti collettivi su base volontaria e incentivata, vuole garantire il salvataggio di un’alta percentuale di lavoratori.
“I lavoratori hanno scelto in piena autonomia, nel pieno rispetto della legge, in barba a chi li ha abbandonati in questi mesi e li strumentalizza a distanza – hanno commentato Vera Carasi, segretario generale della Fisascat, e Anna Floridia, segretario generale della UilTucs – Da subito chiederemo un incontro alla direzione di Auchan per ribadire, al tavolo ufficiale di confronto, quanto indicato dai lavoratori che hanno espresso il loro voto al seggio”.
Carasi e Floridia anticipano una querela per diffamazione nei confronti delle sigle sindacali al grande assente, Stefano Gugliotta, segretario provinciale Filcams Cgil. “In questa vicenda si è distinto per una serie di note a mezzo stampa che hanno attaccato il sindacato che lavora e non ha pensato minimamente a salvaguardare neppure i suoi iscritti.
Il referendum di oggi, questa è la verità, salva dal trasferimento anche iscritti alla Cgil. Una risposta responsabile e seria dei lavoratori che conoscono il sindacato e fanno sindacato veramente”.