Melilli. Servizio Civico, il sindaco Carta: "in 79 a lavoro dalla prossima settimana"

“Speculazione politica, anzi, di più: attacchi sul nulla”. E’ la replica del sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, alle dichiarazioni dell’ex consigliere comunale Salvo Midolo e di Flora Incontro sui presunti ritardi nella partenza del servizio civico.
I due avevano criticato l’amministrazione comunale prendendo spunto dagli incendi che si sono verificati a Città Giardino. “Il bando – spiega il primo cittadino – è stato pubblicato il 25 maggio e non 4 mesi fa, come dice Midolo. Il bilancio, necessario per sbloccare le relative somme, è stato approvato l’11 agosto, poche settimane dopo la mia elezione e in assenza della minoranza, forse già in vacanza. Non solo. Per la prima volta nella storia del Comune, abbiamo deciso di non dividere i beneficiari aventi diritto al servizio civico in due gruppi (il secondo turno sarebbe iniziato fra tre mesi, ndr) ma di farli lavorare subito tutti insieme”.
Carta sottolinea anche che l’amministrazione comunale ha comunque già provveduto alla pulizia di alcuni siti. “Abbiamo ripulito la villa comunale e le strade interne di Melilli, effettuando la disinfestazione dove era necessario. Siamo intervenuti – prosegue – anche a Città Giardino e a Villasmundo, dove abbiamo anche potato alcuni alberi pericolosi. Abbiamo bonificato inoltre le isole ecologiche di Melilli. Ecco perché considero inutili i suggerimenti di Midolo. Non abbiamo bisogno dei consigli di chi, piuttosto che impegnarsi concretamente per il territorio, preferisce solo speculare. Non si capisce inoltre se Midolo parla a titolo del Pd o dell’opposizione, visto che non siede più sui banchi del consiglio comunale”.
Mercoledì 23 agosto il sindaco Carta, dopo la firma, prevista per domani, con l’agenzia assicurativa individuata per il servizio civico, incontrerà i 79 beneficiari aventi diritto in graduatoria. “Entro la settimana cominceranno tutti a lavorare. Si occuperanno di pulizia e cura del verde pubblico, delle strutture comunali, di vigilanza e infine di aiuto e collaborazione agli anziani ultraottantenni non autosufficienti”.