Noto. L’isola ecologica di Santa Lucia diventa un caso: interviene il sindaco Bonfanti

Sull’isola ecologica di contrada santa Lucia a Noto, interviene il sindaco Bonfanti. “Sembra strana, o quantomeno degna di approfondimento, la notizia apparsa sulla stampa riguardate l’isola ecologica di Contrada Santa Lucia, alle porte di Palazzolo Acreide, ritenuta super utilizzata e con una frequenza di svuotamento lenta rispetto alle effettive esigenze. Sono oramai alcuni anni che l’isola insiste in quell’aria ed ha svolto per gli abitanti di quella parte del territorio una funzione complementare efficace e ben apprezzata. C’è qualcosa che, in pieno periodo estivo, è cambiata. Il quotidiano spostamento di tanta gente verso il refrigerio delle coste marine di Noto e la cattiva abitudine di buttare la spazzatura al di fuori dell’isola ecologica. E sapete perché ? Perché per conferire all’interno dell’isola bisogna farsi riconoscere attraverso la lettura della tessera sanitaria; sarebbe poco consono risultare residenti in un Comune e conferitori di rifiuti in un’altro. Le notizie, spesso, sono mezze verità”.
Alcuni residenti però eccepiscono e mostrano la tessera sanitaria da residenti a Noto e puntano il dito contro il malfunzionamento del sistema automatico che costringe amche chi non vuole esserlo a comportarsi da “sporcaccione”.