Nuovi dati Istat: Siracusa provincia più povera d'Italia, 13 mila euro di reddito pro-capite

 Nuovi dati Istat: Siracusa provincia più povera d'Italia, 13 mila euro di reddito pro-capite

Siracusa tra le province più povere d’Italia. Lo dicono gli ultimi dati elaborati e pubblicati dall’Istat, l’istituto nazionale di statistica. Parlano i numeri, secondo cui il reddito pro-capite in provincia è , in media, di circa 13 mila euro per abitante, così come succede a Medio Campidano, Agrigenti, Barletta, Cosenza e Vibo Valencia. Un reddito di gran lunga inferiore rispetto al dato medio nazionale, che si attesta intorno ai 23 mila e 900 euro pro capite. La classifica dell’Istat lascia trasparire un evidente divario tra le città del Nord Italia e il territorio locale. Milano è la provincia più ricca, con un reddito per abitante di circa 45 mila euro. Il periodo di riferimento è il 2014. Per avere un ulteriore termine di paragone, ai 13 mila euro per abitante della provincia di Siracusa fanno da contraltare i 36 mila di Bolzano e i 34 mila di Bologna. L’economia italiana viaggia soprattutto grazie al settore dei servizi alle imprese, finanziari e immobiliari, che pesa per il 29 per cento, 18 mila euro per abitante  a Milano e 11 mila a Roma.Commercio, ristorazione e  trasporti e telecomunicazioni producono redditi di 13 mila euro per abitante a Milano, 10 mila euro a Bologna e 9 mila a Genova. Dal punto di vista del pagamento dei debiti, il dato che emerge è lo specchio della crisi occupazionale. I più puntuali nei pagamenti dei propri impegni sono i pensionati, mentre i più ritardatari, i disoccupati.

 

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