Ottava edizione del premio Carlo Castelli, nel carcere di Brucoli la premiazione e il convegno

 Ottava edizione del premio Carlo Castelli, nel carcere di Brucoli la premiazione e il convegno

“La libertà del perdono” è il titolo del convegno che si svolgerà venerdì 7 ottobre, nella casa di reclusione di Brucoli. L’iniziativa è promossa dalla Società di San Vincenzo De Paoli in collaborazione con il ministero della Giustizia.
Il convegno è abbinato al premio “Carlo Castelli” per la solidarietà, giunto all’ottava edizione, riservato ai detenuti delle carceri italiane. La cerimonia di assegnazione dei premi si terrà nella mattina del 7 ottobre a partire dalle 10. Tutte le opere finaliste sono raccolte in una pubblicazione dal titolo “Sete di perdono”, che sarà distribuita nel corso della cerimonia stessa.
“Per noi è un onore e un piacere – ha commentato Camillo Biondo della Società San Vincenzo De Paoli – ospitare il premio nazionale Castelli, dedicato ad un nostro volontario che si è dedicato ai carcerati, lasciando una testimonianza importante. Siamo giunti ormai all’ottava edizione e la qualità degli elaborati e la partecipazione lascia sempre stupita la giuria. Nel pomeriggio rifletteremo su un tema molto attuale che mette in crisi e non lascia spazio alla razionalità, ma deve essere vissuto come dono”.
La Giuria del Premio “Carlo Castelli” per la solidarietà ha reso noto i nomi dei tre vincitori e dei dieci segnalati della ottava edizione del concorso riservato ai detenuti delle carceri italiane, avente per tema “Il cuore ha sete di perdono”: primo posto a Diego Zuin – “E allora ti chiedi”; secondo a Simone Benenati – “Perdonare: una grazia infinita da dare e ricevere”; terzo classificato, Domenico Auteritano – “Notti tra Morfeo e morfina”.
Segnalati: Francesco De Masi – “Seconda chance” ; Daniele Liseno – “Citando Bukowski”; Vincenzo Ruggieri – “Testimonianza della mia vita”; Nazareno Caporali – “Perché perdonare? La storia di Carla e Marco”; Giovanni Nigro – “I magnifici 7”; Giuseppe Musumeci – “Il lupo e l’agnello”; “Sasà” –“ Un’identità sciupata”; Salvatore Perricciolo – “Un domani migliore”; Valerio Sereni – “Nuovi occhi” ; Alessandro Cozzi – “Giovanni”.
Segnalazione fuori concorso: “Domenico Pi” – “I dialoghi di un tonno”
Ai tre vincitori vanno rispettivamente 1.000, 800 e 600 euro con il merito di finanziare un progetto di solidarietà. Infatti, a nome di ciascuno dei tre vincitori saranno devoluti, nell’ordine: 1.000 euro per finanziare l’acquisto di attrezzature e materiale didattico di un’aula scolastica in India; 1.000 euro per un progetto formativo e di reinserimento sociale di un giovane adulto dell’IPM “Malaspina” di Palermo; 800 euro per l’adozione a distanza di una bambina del Kazakistan per 5 anni.
Il Premio Castelli, che ha ottenuto i patrocini di Senato, Camera e Ministero della Giustizia, richiedeva di sviluppare il tema “Il cuore ha sete di perdono”. Sono pervenuti alla giuria 166 elaborati provenienti da 80 diversi istituti penitenziari.

 

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