Pachino, Rosolini e Palazzolo contro la chiusura dei Presidi di Emergenza: incontro all'Asp

Pachino, Rosolini e Palazzolo serrano le fila. I tre Comuni dicono “no” alla paventata chiusura dei Presidi Territoriali di Emergenza, strutture di primo intervento sanitario in centri che distano diversi chilometri dal più vicino ospedale. La chiusura, entro la conclusione del 2017, è prevista dal nuovo piano di riforma sanitaria regionale.
I sindaci dei tre Municipi domani illustreranno le loro ragioni nel corso di un incontro con il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta. Intanto, convocate sedute straordinarie dei tre Consigli comunali per discutere del tema e predisporre tutte le iniziative necessarie per opporsi a quello che appare come “un provvedimento ingiusto e mortificante”, dicono all’unisono Corrado Calvo (Rosolini), Roberto Bruno (Pachino) e Carlo Scibetta (Palazzolo). Allo studio anche una mobilitazione generale a difesa dei presidi territoriali di emergenza.
Sullo sfondo, si infiamma anche la battaglia politica con lo scontro acceso tra il deputato regionale Pippo Gennuso – che ha segnalato il rischio chiusura – e il consigliere Pd di Rosolini, ed ex assessore regionale, Gerratana, che non condivide le ragioni della protesta.