Priolo. Vicenda depuratore Ias, la Uiltec pronta alla mobilitazione

Un percorso di mobilitazione dei lavoratori dell’Ias, il depuratore consortile di Priolo. La Uiltec ritiene che sia questa la strada da seguire di fronte ad una situazione che resta complessa. Nel caso in cui la vicenda non dovesse sbloccarsi, si arriverebbe allo scontro duro, dunque. “La questione –sottolinea il sindacato-riguarda lo stato di degrado in cui versa da tempo il depuratore, a rischio collasso e che necessita di un’accurata opera di manutenzione. Un eventuale cedimento strutturale dell’impianto, infatti, creerebbe gravi problemi all’ambiente. Il sindacato denuncia che, da troppo tempo ormai, la situazione è bloccata dal continuo ping pong tra pubblico e privato, con un rimpallo che mortifica i diritti dei lavoratori e che lascia la questione in un’inaccettabile stasi. Tutto ciò in considerazione dell’ormai imminente scadenza della proroga della convenzione, prevista per il prossimo 31 dicembre. Per la Uiltec appare evidente che il rinnovo della convenzione –conclude l’organizzazione sindacale- sia l’unica soluzione possibile, così come è stato espresso dal parere legale richiesto dalla stessa Ias”.“Per questo motivo – ribadisce Andrea Bottaro, segretario territoriale Uiltec Siracusa – riteniamo che non sia più rinviabile la mobilitazione dei lavoratori che organizzeremo nei prossimi giorni”