Rapina e sequestro di persona con la complicità della badante

ARRESTATI BADANTERapina aggravata in concorso e sequestro di persona. Con questa accusa gli agenti della Squadra mobile e delle Volanti di Siracusa hanno arrestato Franco Musso, 43 anni, Antonino Tinè, 21 anni, Lorenzo Arena, 19 anni e Lucia De Simone, 25 anni, tutti residenti a Siracusa. Secondo gli investigatori, due dei presunti rapinatori, domenica scorsa, avrebbero fatto irruzione all’interno dell’abitazione di un anziano di 83 anni, nei pressi di via Piave, con il volto travisato da caschi e, approfittando dell’arrivo della badante dell’uomo e della moglie, una donna con gravi problemi di deambulazione, avrebbero minacciato entrambi, intimando loro di consegnare tutto il denaro custodito in casa. Dopo essersi impadroniti della somma, 400 euro, i malviventi avrebbero legato l’anziano e la badante con delle corde , imbavagliandoli con del nastro adesivo. Si sarebbero, quindi, impossessati di due fucili, che il proprietario dell’abitazione custodiva in casa. Immediatamente dopo, i due rapinatori si sarebbero dileguati. Il racconto della vittima non avrebbe convinto gli investigatori, convinti che la badante, Lucia De Simone, potesse avere avuto un ruolo nel “colpo” messo a segno. Ulteriori indagini avrebbero consentito alla polizia di accertare che la donna aveva avuto, in passato, una relazione con Musso, ritenuto l’ideatore della rapina. Nello stabile in cui il giovane e Arena abitano, gli agenti hanno rinvenuto i fucili rubati e parte del bottino, 205 euro. I due uomini sono stati condotti nel carcere di Cavadonna, mentre alla donna sono stati concessi gli arresti domiciliari. I dettagli dell’operazione sono stati  illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata dal dirigente della Squadra Mobile, Tito Cicero.

Nella foto tre dei 4 arrestati: Franco Musso, Lorenzo Arena e Antonino Tinè