Riqualificherà a sue spese una piazzetta per avere un vicolo in comodato.

Laddove non arriva il Comune, interviene il cittadino, evidentemente facoltoso, a proprie spese. Succede a Siracusa, dove un cittadino avrebbe chiesto e ottenuto dall’amministrazione comunale il ronco di accesso alla sua abitazione in comodato, attraverso un accordo che prevede il “miglioramento e la riqualificazione” della piazzetta di via Sicilia, che sarà, dunque, intitolata all’ex comandante della Capitaneria di Porto, Antonino Munafò, scomparso prematuramente alcuni anni fà a seguito di un incidente stradale. Il cittadino installerà un monumento in memoria di Munafò e realizzerà un progetto di arredo urbano per 25 mila euro. In cambio, l’amministrazione comunale gli cederà quel ronco. Non sarebbe nemmeno la prima volta che lo stesso cittadino impiega proprie risorse economiche per la viabilità. In una precedente occasione avrebbe speso 75 mila euro per alcuni tratti di via Acquaviva Platani e via Avola. Secondo la proposta avanzata adesso dal residente al Comune, il ronco di cui chiede di occuparsi personalmente non “ha nessuna funzione di viabilità in quanto vicolo cieco e servente la sua sola villa. Non avrebbe, del resto, i minimi requisiti per potere essere destinato alla viabilità”. La concessione dovrebbe avere durata ventennale ma sarà valida solo dopo che il progetto di riqualificazione proposto sarà effettivamente realizzato. In passato, il proprietario della villa avrebbe acquistato quella stessa strada, poi ceduta al Comune in virtù di una convenzione urbanistica.