Risorse esigue e trattamento iniquo: Vigili del Fuoco in piazza anche a Siracusa

Anche a Siracusa i Vigili del Fuoco aderenti al sindacato Conapo sono pronti a scendere in piazza, come nel resto d’Italia. ALunedì mattina, dalle 10 alle 12, sit-in davanti alla prefettura di piazza Archimede. I rappresentanti del sindacato hanno anche richiesto un incontro al prefetto, Giuseppe Castaldo, per chiedergli di farsi portavoce di problemi che diventano sempre più seri per la categoria. L’intervento richiesto è quello del ministro dell’Interno, Minniti, per un trattamento che i vigili del fuoco ritengono iniquo nei loro confronti da parte dello Stato. “Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento
operativo dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio usurante che non ha eguali nello Stato, eppure – spiega Francesco Anzalone, segretario provinciale del Conapo Siracusa – siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri corpi, siamo veramente amareggiati dal disinteresse della politica”. I 103 milioni di euro stanziati dal Governo vengono ritenuti insufficienti “e -per il sindacato- ne servono almeno altri 50 per provare ad equiparare solo alcune delle voci retributive. Se poi si tiene conto che il governo ha stanziato circa un miliardo per forze armate e di polizia appare chiaro che la disparità di trattamento è destinata a restare”. Parole del rappresentante nazionale, Brizzi.
Lunedì, in piazza Archimede, i vigili del fuoco avranno la fascia tricolore al braccio. “Non chiediamo privilegi -chiarisce Anzalone- ma pari dignità lavorativa con gli altri corpi”.