Rosolini. La differenziata va, il Comune risparmia e abbassa la tassa sui rifiuti

Cresce la differenziata a Rosolini e il Comune abbassa la Tari. In realtà, l’aliquota rimane la stessa degli anni precedenti, come ha stabilito il Consiglio Comunale. Ma grazie al risparmio ottenuto combinando i minori costi di conferimento in discarica e gli introiti ottenuti con vendita ai consorzi di raccolta del differenziato, scende il costo del servizio a carico del Comune e – di rimando – quanto pagato dai cittadini.
In termini percentuali, la riduzione è leggera ma vale come segnale. Soddisfatto il sindaco, Corrado Calvo. “Ridurre una imposizione a favore di tutti i cittadini è motivo di orgoglio per un amministratore. Va sottolineato, inoltre, come il mantenimento delle tariffe in atto sta a significare che la raccolta differenziata porta a porta avviata comincia a dare i primi importanti frutti in termini di risparmio per le casse comunali oltre che di decoro urbano”.
E con l’apertura del centro comunale di raccolta il Comune di Rosolini punta ambiziosamente quel traguardo del 65% di differenziata imposto dalla legge. Non solo per evitare la multa pesante prevista dalle attuali norme. “Vogliamo fare di più e meglio”, dice Calvo.