Scarcerati i fratelli Aprile: erano accusati di tentata estorsione

Il Tribunale del Riesame di Catania ha accolto la richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare per i fratelli Giuseppe, Giovanni e Claudio Aprile. I tre, tutti di Portopalo di Capo Passero e difesi dall’avvocato Giuseppe Gurrieri, sono stati scarcerati. Erano stati arrestati lo scorso 23 giugno, perchè accusati di tentata estorsione aggravata ai danni dell’onorevole Gennuso.
Per l’accusa, avrebbero rivolto una richiesta di pagamento al deputato regionale ed ai suoi figli per avere indietro un autocarro ed un escavatore precedentemente sottratti. Avrebbero inviato un loro emissario per avanzare la richiesta estorsiva. Ipotesi subito smentita dal sospettato, anch’egli scarcerato.
L’avvocato Gurrieri spiega che sono emerse “evidenti discordanze tra le dichiarazioni dei Gennuso, discordanze che hanno determinato il Tribunale del Riesame di Catania a ritenere del tutto inattendibili le dichiarazioni in merito all’incontro svoltosi con il presunto emissario e durante il quale sarebbe stata avanzata la richiesta estorsiva”.
Avanzati dubbi anche “sulle circostanze in cui sarebbe avvenuto il riconoscimento” alla guida del mezzo rubato e di due autovetture che facevano da staffetta dei tre fratelli Aprile.

foto: il commissariato di Pachino