Siracusa. Ares Fest: arriva Pietro Marcello, il regista che ha incantato Locarno

“Bella e perduta”, il docu-film rivelazione di Locarno, protagonista della penultima serata dell’International Ares Film & Media Opportunities, il festival del cinema indipendente di Siracusa, giunto alla settima edizione. Ospite, Pietro Marcello. Appuntamento domani, alle 20,0, nella sala Monsignor Carabelli di via Torres per la proiezione del capolavoro che ha incantato Locarno. La storia di un bufalo maschio destinato alla macellazione nella terra dei Fuochi, fa da sfondo all’affresco morale a forma di fiaba raccontata mirabilmente da Pietro Marcello, che racconta il divario sempre più drammatico che separa l’Italia dagli italiani. Individuando nella natia terra dei fuochi il luogo di elezione per osservare zenit e nadir del Belpaese: la camorra, la brutalità dell’ignoranza e il disprezzo per il passato da un lato, lo splendore dei paesaggi e gli slanci individuali di ingegno umano dall’altro (allegata al comunicato troverete la recensione). Al termine della proiezione spazio al dibattito con il regista, Pietro Marcello, che sarà in collegamento Skype. Questa sera alle 21,00, sempre all’ex cinema Lux, tributo a Francesco Rosi e Salvo Randone. In programma, infatti, la proiezione del film “Salvatore Giuliano”, del 1962. Alle 18,00, la proiezione del “Mare Carbone”, documentario di Gianluca Rossi che racconta il progetto di realizzazione di una centrale a carbone sul sito già deturpato dalla fabbrica in rovina della Liquichimica di Saline Joniche. Si prosegue poi alle 19.30 con la presentazione del testo teatrale “La Mafia” ispirato all’opera ‘Mafia ‘ di Giovanni Alfredo Cesareo. Interverranno Paolo Rubera, presidente dell’associazione Grecalevante che curerà la messa in scena prevista per fine gennario, Franzo Bruno docente di storia e filosofia e Pippo Cascio giornalista.