Siracusa. Barriere architettoniche, il 10% degli oneri di urbanizzazione destinati all'abbattimento

Il 10 per cento degli oneri di urbanizzazione destinati a interventi mirati all’abbattimento di barriere architettoniche nei palazzi comunali. Lo ha deciso il consiglio comunale di Siracusa, che ha approvato ieri all’unanimità la proposta di Progetto Siracusa.
“Si tratta quindi di alcune centinaia di migliaia di euro -fanno notare Salvo Sorbello e Cetty Vinci-che ogni anno dovranno essere spesi per abbattere barriere architettoniche che rendono la vita difficile a chi, per una disabilità permanente o momentanea, si trova in situazioni di difficoltà.L’obiettivo deve essere quello di far sì che la nostra città sia più inclusiva verso le disabilità, per rendere più facile la quotidianità alle persone e alle famiglie chiamate a fare i conti con le disabilità fisica e mentale. Una petizione popolare-proseguono i due consiglieri comunali- è stata sottoscritta nelle scorse settimane da centinaia di siracusani, a riprova di quanto sia grave la situazione attuale.Con il proposito non solo di abbattere qualche barriera architettonica ma di promuovere una sempre maggiore consapevolezza culturale e sociale”.