Siracusa. Castello Eurialo, la storia riscoperta con Voyager: ma il sito è chiuso. Giovedì la pulizia

La puntata di Voyager ha riacceso i riflettori sul castello Eurialo, la “fortezza mai vinta”. Roberto Giacobbo ne ha raccontato storia e segreti, sottolineandone la brillante ingegneria militare che ha reso l’Eurialo una delle meraviglie dell’antichità.
Ma l’inespugnabile fortezza, da dove si allungavano le mura dionigiane a protezione della città, non è monumento coccolato da Siracusa. Da luglio il sito è, infatti, chiuso. Niente visite. Non che di solito sia operazione agevole scendere tra fossati e cunicoli, con cancelli aperti solo di mattina quando non è necessario adottare un calendario ad hoc per via di esigenze di gestione del personale. I due custodi regionali, ad esempio, nelle ultime settimane – periodo di ferie – sono stati destinati a rinforzare il servizio al parco archeologico della Neapolis. Da qui la chiusura del sito. Dove, peraltro, durante l’anno cresce una infestante vegetazione notata anche nelle riprese della trasmissione di Rai Due.
Giovedì il sito verrà finalmente ripulito. Ci pensano anche quest’anno i Marines di Sigonella insieme all’associazione nazionale Carabinieri, con la supervisione del polo museale regionale e della Soprintendenza. Un giorno di lavoro (volontario, ndr) per ripulire come si può, eliminando la folta vegetazione. Per la riapertura del sito alle visite, però, bisognerà ancora attendere. Non c’è ancora una data precisa di apertura. Il rischio è che agosto posta scivolare via con il celebrato castello Eurialo con il cancello chiuso. Vanificando così lo il super sport nazionale offerto dalla trasmissione di Giacobbo.

Clicca qui per rivedere la puntata
di Voyager. Il servizio su Archimede e la fortezza Eurialo nella seconda pare.