Siracusa. Confindustria ha un nuovo presidente: è Diego Bivona. "L'impresa, cuore pulsante dell'economia"

E’ Diego Bivona il nuovo presidente di Confindustria Siracusa per il biennio 2017-2019. E’ stato eletto all’unanimità durante l’assemblea degli associati di questo pomeriggio. Si chiude così la lunga fase commissariale.
Lo affiancheranno come vice Leone La Ferla (Amministratore Delegato Leone La Ferla Spa e Presidente Sicical Spa) con delega alle relazioni con le Istituzioni in materia di autorizzazioni; Renato Messineo (rappresentante Sudprogetti Spa) con delega all’innovazione e alla crescita delle PMI; Domenico Tringali (Amministratore Cantiere Tringali srl) con delega allo sviluppo delle attività dei porti di Siracusa ed Augusta e Paolo Zuccarini (Direttore degli stabilimenti Versalis-Eni di Priolo e Ragusa) con delega all’ambiente, salute e sicurezza dell’area industriale.
Si aggiungono ai vice Presidenti di diritto eletti Sebi Bongiovanni, presidente della Piccola Industria, e Massimo Riili, presidente di Ance Siracusa.
“Un nuovo clima si respira oggi in Confindustria Siracusa – ha dichiarato Diego Bivona – sono fiducioso, grazie all’ampio consenso alla mia relazione programmatica, che potremo velocemente tornare da protagonisti sulla scena dell’economia siracusana. Riportare il territorio al centro dell’azione politica per facilitare ed avviare investimenti che portino sviluppo e benessere alle comunità locali – ha detto ancora – saranno i temi principali su cui avvieremo la nuova fase di concertazione e dialogo con i nostri interlocutori istituzionali e sociali, a tutti i livelli”.
Bivona ha voluto sottolineare come “solo con l’impresa cuore pulsante dell’economia si può garantire il futuro lavorativo alle nostre comunità cittadine attraverso il consolidamento e rilancio del polo industriale, l’innovazione e la crescita delle pmi, il turismo ed agroalimentare finalmente veri cardini dello sviluppo del territorio. E’ arrivato il momento – ha concluso il Presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona – che la provincia di Siracusa, con tutte le sue espressioni istituzionali, economiche e sociali, ritrovi forza e coesione per iniziare un percorso che ci porti a realizzare il grande sogno di far ritornare a casa i propri figli evitando nel contempo che altri vadano via” .