Siracusa. Controllo del territorio, tra i denunciati un giovane che bruciava cavi elettrici per ricavarne rame ed un sedicenne alla guida di un'auto

Cinque denunce per diversi reati e, tra questi, probabilmente, la “bravata” di un ragazzino. E’ il bilancio del servizio di controllo del territorio effettuato  ieri a Siracusa dalla Polizia. Ricettazione, falsità in scrittura privata, trasporto e smaltimento di materiale ferroso. Con queste accusa un giovane siracusano di 29 anni è stato denunciato dalla polizia. Gli agenti lo hanno sorpreso mentre bruciava 40 chili di cavi elettrici al fine di ricavarne rame, probabilmente da rivendere nel mercato illegale.  Denuncia anche per un ragazzino di 16 anni e per un altro minorenne di 19, entrambi siracusani, sorpresi alla guida di un’auto senza patente di guida. Uno di loro è anche stato segnalato all’autorità amministrativa perchè trovato in possesso di una modica quantità di droga. Avrebbero violato, invece, gli obblighi di sorveglianza speciale cui sono sottoposti due siracusani di 42 anni, denunciati dagli agenti delle Volanti.