Siracusa. Debiti fuori bilancio, polemiche in consiglio comunale: "Mancano l'assessore e i dirigenti"

Torna a riunirsi oggi pomeriggio alle 18,30 il consiglio comunale di Sircusa. La seduta di ieri si è conclusa per mancanza del numero legale dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Nessuna decisione in merito ai debiti fuori bilancio in discussione. Il debito in questione è quello dovuto al Circuito dei giovani artisti italiani, a cui il Comune aderì nel 1996, dovendo versare annualmente una quota di 2 mila e 65 euro. Il tribunale di Torino ha condannato l’amministrazione comunale a pagare 12 mila 35 euro, visto che il Comune ha pagato fino al 2008 e nel 2008 ha deliberato l’uscita dal circuito, che ha poi chiesto le quote non versate. Dibattito in aula perchè non c’erano l’assessore e il dirigente competenti e polemiche per la mancata individuazione del responsabile amministrativo del debito maturato. Di questo hanno parlato Cetty Vinci, seguita poi da Salvatore Castagnino che, verificata anche la mancanza di tutti gli assessori, si è spinto a chiedere l’aggiornamento della seduta a martedì prossimo. Per Castagnino, la cui proposta è stata respinta dall’Aula, i consiglieri devono essere sempre messi in condizione di esprimere un voto consapevole e di raccogliere tutte le informazioni necessarie sui provvedimenti.Alberto Palestro ha spostato l’attenzione sulle responsabilità, chiedendosi come mai i debiti fuori bilancio inviati all’aula per la presa d’atto finale non riportano mai il nome del dirigente o del funzionario che li hanno causati. Stesso problema sollevato anche da Franco Zappalà, per il quale in questo modo c’è la possibilità che siano i consiglieri ad essere esposti a un eventuale risarcimento per danno erariale e non chi ha causato il debito. Infine, prima del voto, Fortunato Minimo ha chiesto al presidente di invitare l’Amministrazione ad aprire un indagine interna per risalire al responsabile del mancato pagamento.Affrontato anche il tema della trasparenza amministrativa. Mancano, ad esempio, secondo quanto evidenziato da Castagnino, gli atti prodotti dai consiglieri e, ha aggiunto Sorbello, “alcune richieste di accesso agli non vengono soddisfatte. Assolutamente insufficiente e fermo a molti anni addietro il sito sull’attività distretto socio-sanitario 48”. Questa sera in discussione anche l’adesione del Comune alla Strada del vino del Val di Noto, il nuovo regolamento sul procedimento amministrativo e una modifica al regolamento sui contributi alle associazioni sportive dilettantistiche.