Siracusa. Diserbo, finalmente: Ginnasio Romano, Castello Eurialo e Tempio di Giove, via le erbacce

Finalmente attenzioni per siti culturali e archeologi siracusani, compresi quelli considerati minori. Con le risorse finalmente rese disponibili, via ai lavori di pulizia e diserbo. E’ stato possibile, così, scerbare l’area del ginnasio romano, lunga via Elorina. Operazioni più volte richieste e necessarie, per un momento poco noto e difficilmente fruibile. Nell’ultimo periodo, l’oblio sembrava aver inghiottito definitivamente i suggestivi resti, coperti da erbacce e vegetazione infestante. In settimana sono cominciati i lavori di diserbo, praticamente completati. Resta da capire come migliorarne la fruibilità, magari con aperture ad hoc ed il coinvolgimento di associazioni o privati. Anche su questo, Soprintendenza a lavoro.
Tra i siti meno noti, nonostante l’impegno del Fai, anche il giardino di Villa Landolina, attorno al museo Paolo Orsi. Ospita un museo en plen air ed il giardino eterodosso. Le operazioni di pulizia lì sono state completate nei primi giorni di dicembre.
Adesso tocca al Castello Eurialo, la prestigiosa fortezza greca che da agosto non è più visitabile anche per via di problemi di sicurezza legati in parte alla presenza di alta e intricata vegetazione. Tempio di Giove e area archeologica di piazza Adda completano la massiccia operazione di diserbo e pulizia avviata in questo ultimo mese dell’anno dalla Soprintedenza. Risultato a lungo atteso ma che va messo adesso programmato anche in primavera quando il ciclo della natura farà il suo corso dando nuovo slancio alla crescita spontanea della vegetazione infestante.

foto archivio