Siracusa. Eni, domani il vertice a Roma. Munafò (Uil): "Pronti alla linea dura"

 Siracusa. Eni, domani il vertice a Roma. Munafò (Uil): "Pronti alla linea dura"

Vertice a Roma per fare chiarezza sul futuro dell’Eni da Gela a Priolo. Domani, vertice davanti alla sede dell’Ente nazionale idrocarburi fra i vertici del colosso, i rappresentanti del Governo e dei sindacati. “Indispensabile- commenta il segretario territoriale della Uil, Stefano Munafò- tutelare i posti di lavoro e salvaguardare l’economia locale. La raffineria non può fermarsi- prosegue- Il Pil siciliano ne risentirebbe troppo”. Munafò anticipa quelle che saranno le richieste del sindacato al tavolo romano di domani. “Chiederemo- spiega l’esponente dell’organizzazione sindacale- sviluppo e lavoro. Nessuno può credere di violentare il nostro territorio e poi andare via quando gli pari. Se l’Eni manterrà la linea dura- avverte il segretario della Uil- saremo ancora più duri”. Alla mobilitazione generale di Gela ieri hanno preso parte anche i rappresentanti del sindacato della provincia di Siracusa. “La vertenza Gela, ma non soltanto- conclude Munafò ha bisogno di un rispetto concreto degli accordi e su questo vogliamo batterci”.

 

Potrebbe interessarti