Siracusa. Ex Provincia, dipendenti in assemblea e Vinciullo: "non accontentatevi di promesse"

Mentre i dipendenti della ex Provincia Regionale sono riuniti in assemblea con i sindacati, tardano ad arrivare le attese buone notizie da Palermo. A dispetto dell’incontro della scorsa settimana e l’annuncio di un disegno di legge con ulteriori 18 milioni di euro per le ex Province Regionali in pre-dissesto, nessuna certezza pare emergere sul salvataggio di Siracusa.
“Il disegno di legge sulle ex Province non è ancora stato depositato in Commissione Bilancio e in Assemblea”, dice secco il presidente della commissione, il siracusano Enzo Vinciullo.
“Non appena il provvedimento legislativo arriverà in Commissione, sarà da me posto all’ordine del giorno e riceverà una corsia preferenziale, così come ho fatto fino adesso”, assicura Vinciullo che ha già convocato per dopodomani i lavori di commissione.
Ma intanto i dipendenti siracusani reclamano il pagamento di cinque mensilità di stipendio e dopo le agitazioni della passata settimana sembrano pronti a tornare sul piede di guerra.
Sono attualmente disponibili i poco meno di 3 milioni di euro stanziati con un precedente provvedimento. “Vengano usati per il pagamento di due mensilità, ma lo si faccia subito”, sollecita Vinciullo. Altri 3 milioni di euro sono stati stanziati ma non sono ancora disponibili, in attesa dei mandati.
Domani, intanto, la Regione distribuirà altri 25 milioni di euro, come era stato già previsto ben prima delle proteste siracusane. “Ai dipendenti della ex Provincia dico di stare in allerta, perchè al momento non c’è nulla di quanto viene sbandierato da altri. Non si accontentino di promesse”, il monito del presidente della commissione Bilancio.