Siracusa. Furti e rapine, protocollo d'intesa tra commercianti e prefettura: un osservatorio e misure di prevenzione

Una serie di azioni mirate a prevenire e contrastare rapini e furti ai danni di commercianti del territorio. Le prevede un protocollo d’intesa sottoscritto nei giorni scorsi tra le associazioni di categoria della città, capofila Confcommercio, e la prefettura. Un documento che arriva alla luce della sfilza di episodi criminosi ai danni, dallo scorso giugno, di gioiellerie del capoluogo. Il protocollo prende le mosse da quello firmato nel 2009 e poi rivisto nel 2013 in sede nazionale tra Confcommercio e Confesercenti. E’ stato poi integrato con i contenuti del protocollo del 2013 tra Casartigiani, Confartigianato Imprese e CNA. Alla base del protocollo c’è l’impegno a mettere in atto azioni mirate a prevenire e a contrastare fenomeni criminosi in danno degli esercizi commerciali al fine di assicurare la libera iniziativa economica, anche attraverso l’impiego dei più moderni strumenti tecnologici, di adeguati sistemi di allarme antirapina e di telecamere. Per aiutare gli associati dei vari enti, la prefettura distribuirà un vademecum antirapina, contenente istruzioni sui comportamenti da tenere nel caso di rapina o di qualsiasi altro reato perpetrato con modalità violente.Mentre per i collegamenti video con le forze di polizia, ogni associazione di categoria assisterà i propri associati nell’iter di realizzazione e attivazione, oltre che promuovere la formazione degli imprenditori. Dal canto suo, Confcommercio ha già preso contatti e fissato accordi, anche di natura economica, con società di gestione e realizzazione degli impianti di videosorveglianza a vantaggio dei propri soci. Nell’ambito di questo protocollo, sarà anche istituito un osservatorio per il monitoraggio del sistema e per l’acquisizione degli elementi di informazione. L’osservatorio sarà composto, oltre che dal dirigente della prefettura, anche da funzionari e ufficiali delle Forze di Polizia e da rappresentanti, appositamente designati, delle associazioni firmatarie.