Siracusa. Furti in negozi e supermercati: arresti. "Fenomeno in incremento"

Sarebbero gli autori di furti perpetrati ai danni di esercizi commerciali del territorio,soprattutto supermercati. I Carabinieri della Compagnia di Siracusa, al termine di un’attività mirata di indagine, nella tarda serata di ieri hanno arrestato sei persone in flagranza di reato. Sono accusate di furto aggravato in concorso. I militari, appostati da ore nei pressi di un supermercato di Priolo, hanno sorpreso i sei mentre asportavano derrate alimentari e liquori. In particolare, gli indagati si sarebbero organizzati in modo tale da assicurare un’attività di palo all’esterno da parte di alcuni di loro mentre gli altri avrebbero materialmente operato il furto.Per una celere fuga si sarebbero dotati di un’auto, a bordo della quale avrebbero anche trasportato la refurtiva. Nel solo pomeriggio di ieri la banda avrebbe messo a segno tre furti in altrettanti supermercati, creando allarme tra dipendenti e gestori. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari per un valore di quasi mille euro.L’attività di indagine è scaturita a seguito di ripetute segnalazioni e denunce da parte di titolari di esercizi, specie nell’area di Priolo e Melilli. Il fenomeno è in incremento: 8 per cento, a cui corrisponde sul piano repressivo, però, anche un aumento del numero dei deferiti all’autorità giudiziaria, con un incremento del 6 per cento, che diventa 60 per cento se si parla di arresti in flagranza di reato. Nel caso specifico le manette sono scattate ai polsi di Roberta Giuliano, 21 anni, Giuseppe Caruso, 19 anni, Tiziana Barone, 35 anni, Damiano Nicola, 35enne, Sebastiano Ranno, 30 anni, Vanessa Pacini, 20 anni. Per tutti sono scattati i domiciliari, ad eccezione di Tiziana Barone e Sebastiano Ranno, senza fissa dimora e per questo condotti rispettivamente al carcere di Piazza Lanza, a Catania e a Cavadonna, a Siracusa.