Siracusa. Garozzo cerca un Portavoce, avviso per selezionarlo. Assostampa: "Opportuno il ritiro". Interrogazione di Sorbello e Vinci

 Siracusa. Garozzo cerca un Portavoce, avviso per selezionarlo. Assostampa: "Opportuno il ritiro". Interrogazione di Sorbello e Vinci

Il sito istituzionale del Comune accessibile a intermittenza. Nonostante il recente restyling, che avrebbe dovuto renderlo migliore, l’indirizzo internet di palazzo Vermexio presenterebbe, di recente, dei problemi di accesso, secondo quanto segnalato dai consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci, autori di un’interrogazione conoscere le cause di tale disservizio. Ma le attenzioni dei due esponenti di Progetto Siracusa si concentrano anche sull’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di Portavoce del Sindaco. Sorbello e Vinci chiedono “se le mansioni attribuite a chi sarà selezionato non confliggano con quelle già svolte dall’Ufficio stampa del Comune, formato da qualificati dipendenti a tempo indeterminato”. La pubblicazione dell’avviso per la selezione di un Portavoce del sindaco è oggetto di una chiara presa di posizione di Assostampa Siracusa, il sindacato dei giornalisti. Il segretario provinciale, Prospero Dente premette che  “che il Sindaco di Siracusa senta la necessità di dotarsi di un portavoce è cosa assolutamente lecita e, soprattutto, prevista dalla Legge. Che, nell’avviso pubblicato il 7 dicembre sul sito istituzionale del Comune di Siracusa a firma del dirigente risorse umane dello stesso Ente, siano attribuite alla figura ricercata mansioni invece competenti all’Ufficio stampa interno (“gestione comunicazione esterna e indizione conferenze stampa”), è altrettanto evidente. Siamo certi che l’Avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di portavoce del Sindaco di Siracusa, così come formulato, vista la materia mai sufficientemente approfondita, sia un affrettato documento a sostegno della bontà del fine ultimo. Ruoli e competenze sono espressamente definiti dalla Legge e arricchiti dalla successiva Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri (che riportiamo in calce a questa nota)”. Nella nota del segretario dell’Assostampa locale, si evidenzia come “la prima stranezza riguardi proprio la scelta di effettuare una selezione pubblica della quale non si comprende la ragione visto che la legge 150/2000 (recepita in Sicilia con la legge 2/2002) prevede che nella scelta del portavoce, essendo questa una figura fiduciaria, il sindaco goda della massima discrezionalità.La seconda si riferisce alle mansioni indicate nel bando di selezione: esse assommano quelle del portavoce, più politiche, e dell’addetto stampa, squisitamente istituzionali, con l’effetto di creare una figura ibrida a tutto discapito della trasparenza delle comunicazioni e, dunque, del diritto dei cittadini e dei giornalisti di essere informati correttamente sull’attività del Comune. Lo stesso sindaco converrà che, con le mansioni destinate al portavoce che sarà, si corre il rischio di equivocare il tutto e far passare questa scelta come una sorta di “sfiducia” all’Ufficio stampa interno e strutturato a Palazzo Vermexio. Siamo certi che, dopo attenta lettura dell’Avviso pubblicato e rilettura di Legge e Direttiva, l’Avviso verrà immediatamente ritirato in autotutela dallo stesso sindaco di Siracusa nelle prossime ore”.

 

 

Potrebbe interessarti