Siracusa. Giornata mondiale delle vittime della strada, in decremento gli incidenti in provincia

Celebrata ieri anche a Siracusa la Giornata Mondiale in memoria delle Vittime della Strada, un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato ogni anno, la terza domenica di novembre, alle vittime di incidenti stradali e ai loro familiari, proclamato per la prima volta dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) nel 2005, per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti. Una giornata che sta molto a cuore al comandante della Stradale, Antonio Capodicasa. “La sicurezza stradale-spiega –  è uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare. Il quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020 quantifica un nuovo obiettivo indicando una riduzione ulteriore del 50% in 109 anni delle vittime di incidenti stradali.Già da anni in Italia è stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno dell’incidentalità.Nel 2016 si sono verificati in Italia 175.791 incidenti stradali con lesioni a persone, che hanno provocato 3.283 vittime e 249.175 feriti, oltre la metà rispetto ai 7.096 decessi registrati nel 2001.Nel 2010 le vittime erano 4.114 e sono state in costante diminuzione fino al 2014, nel corso del quale se ne sono registrate 3.381”.
Unico anno che ha fatto registrare un’inversione di tendenza nel trend positivo in termini di incidentalità di tipo mortale è stato il 2015 con 3.428 decessi (+ 1,4 % rispetto al 2014).
Nel 2016 il numero dei deceduti è tornato a ridursi rispetto al 2015 (- 145 unità, pari a 4,2 %) ma per la prima volta dal 2001 gli incidenti e i feriti (soprattutto i feriti gravi) registrano un incremento, rispettivamente + 0,7 % e + 0,9%.
I dati relativi a questa provincia riguardanti il fenomeno della incidentalità ricalcano in larga misura quelli riportati a livello nazionale: anche a Siracusa il “trend” è positivo. “Per raggiungere questo risultato questo Ufficio, secondo le direttive del Servizio Polizia Stradale e del Compartimento Polstrada della Sicilia Orientale di Catania -aggiunge Capodicasa- ha messo in campo, al fine di contrastare ogni forma di illegalità alla guida degli autoveicoli. Queste iniziative hanno dato i loro frutti consentendo di ridurre il numero complessivo di vittime, (morti e feriti) dovuti ai sinistri stradali, grazie alla capillare opera di sensibilizzazione esercitata sulla popolazione. Questo ufficio ha sempre considerato di primaria importanza la prevenzione del fenomeno, oltre alla repressione dello stesso”.La Polstrada di Siracusa ogni anno ha realizzato, nell’ambito delle varie edizioni del Progetto “Icaro”, (arrivato quest’anno alla 18° edizione),  iniziative dedicate agli studenti di ogni ordine e grado degli Istituti scolastici della Provincia.
L’obiettivo di queste iniziative è stato quello di sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale, per indurli ad assumere condotte responsabili e consapevoli, quando si trovano alla guida di un veicolo, al fine di evitare gravi incidenti stradali.
In occasione delle varie edizioni del Progetto “Icaro” è stato proiettato un film particolarmente interessante ed apprezzato dal pubblico e dalla critica cinematografica, da cui ha ricevuto anche svariati premi, dal titolo “Young Europe”, diretto dal regista emergente Matteo Vicino,  uno spaccato  della realtà dei giovani europei di oggi riguardo al tema della assunzione di responsabilità in merito alla condotta di guida sulla strada.
Rappresentato anche un spettacolo teatrale denominato “Icaro Junior”, rivolto agli alunni delle classi 3°, 4° e 5° della Scuola Primaria ed è stata messa in scena una “piece” teatrale dal titolo “17 minuti”, a cui hanno assistito gli studenti delle scuole medie superiori di questa Provincia.
A queste e ad altre attività educative e di sensibilizzazione della coscienza civica dei giovani hanno partecipato complessivamente negli anni dal 2011 al 2017 circa 40.000 studenti accompagnati dai loro docenti.
Un’altra importante iniziativa, che rientra nel solco delle attività di prevenzione e di sicurezza stradale, è rappresentata da un progetto avviato dalla Polizia Stradale – denominato B.I.R.B.A. (Baby and Infant on Board Risk Accident)
A questo proposito è necessario fornire dei dati: ogni giorno nel mondo 500 bambini muoiono in un incidente stradale e 1.000 restano feriti in modo grave e con danni permanenti;
Per arginare il fenomeno sopra descritto, nell’anno 2016 la Polstrada di Siracusa ha firmato un Protocollo d’intesa con la locale Azienda Sanitaria Provinciale, con cui è stato formalizzato un accordo tra le due Istituzioni in materia di Educazione stradale, rivolta ai genitori di nascituri, neonati e bambini; finalizzando l’attività formativa, che ne è scaturita, alla prevenzione di incidenti stradali, in cui vengono coinvolti tali soggetti deboli a causa del mancato o inadeguato uso dei sistemi di ritenuta sulle autovetture”. Tale iniziativa è stata intrapresa in attuazione del sopra citato progetto B.I.R.B.A.
Un’altra attività che si inquadra nell’ambito del fenomeno della incidentalità stradale è stata quella ideata dal Servizio Polizia Stradale, che ha elaborato un Progetto denominato “Chirone”. Tale progetto traccia le linee guida per gli operatori di Polizia Stradale, i quali sovente si devono relazionare con gli utenti coinvolti nei sinistri e con i loro familiari.
Nell’ambito di tale progetto, il Ministero dell’Interno ha promosso alcuni corsi di formazione, rivolti al personale della Polizia Stradale.