Siracusa. Il Comune dichiara guerra ai finti poveri e si "allea" con la Guardia di Finanza

Troppi modelli Isee sotto i 5 mila euro. Al Comune di Siracusa vogliono vederci chiaro. Il sospetto è che non tutte quelle dichiarazioni rispondano al vero e che tra chi ha realmente diritto a determinati servizi e assistenza si “nascondano” furbetti e finti poveri. In alcuni casi, le percentuali di Isee presentati sotto la soglia di povertà supererebbe il 50%, come nel caso degli asili nido. Anzi, proprio da qui parte la volontà di palazzo Vermexio di vederci chiaro.
Il Comune ha chiesto l’aiuto della Guardia di Finanza con cui sta studiando un sistema di controlli incrociati su tutti i modelli presentati in richiesta di determinati servizi pubblici. Così si staneranno le dichiarazioni false che finiscono per privare di un diritto chi ne avrebbe in realtà maggiore bisogno.
Il sistema sarà perfezionato nei prossimi giorni.