Siracusa. Il servizio de Le Iene, reazioni. Castelluccio: "servizio diffamatorio, io vado avanti"

 Siracusa. Il servizio de Le Iene, reazioni. Castelluccio: "servizio diffamatorio, io vado avanti"

La prima a reagire dopo la messa in onda del servizio realizzato da Le Iene a Siraucsa è la consigliera comunale Carmen Castelluccio, una delle intervistate. Parla subito di “consueta pratica diffamatoria della consigliera Princiotta attraverso la stampa” e di strumentalizzazione di “atti di indagine”.
Questo perhcè, spiega la Castelluccio sui fatti che la vedono coinvolta, “siamo ancora nella fase di accertamento dei fatti da parte della Procura , eppure gli stessi vengono spacciati per prove di sentenze già pronunciate, con la complicità del servizio delle Iene, che senza accertare la verità delle notizie, sposano in pieno le teorie della consigliera moralizzatrice proponendo un collegamento tra fatti e responsabilità totalmente scollegati tra loro”.
L’imbarazzo, in alcuni casi palpabile, da parte di alcuni degli intervistati ha colpito l’opinione pubblica siracusana, quasi quanto i fatti oggetto di indagine. “Ho ritenuto di non sottrarmi alle domande che mi venivano poste perché chi non ha niente da nascondere e ha sempre avuto un comportamento cristallino nella sua attività politica e personale non deve avere paura di nessun confronto”, dice in proposito la Castelluccio. Amareggiata, però, per il tono “e i modi aggressivi tipici di questo tipo di pseudogiornalismo”. L’unica cosa che si rimprovera è l’ingenuità che l’ha spinta ad illudersi “che raccontare fatti e circostanze precise, non teorie, potesse fare chiarezza. Ma la trasmissione non ha riportato la completezza di quanto ho dichiarato in oltre mezz’ora di conversazione, tagliando sistematicamente ogni mia affermazione non funzionale alla causa accusatoria. Il servizio è altamente diffamatorio e mi riservo azioni legali in merito”.
La consigliera, insieme al marito Pino Pennisi anche lui toccato dalle indagini della magistratura, si mostra fiduciosa specie dopo l’incontro avuto con il pm Di Mauro. “Sia io che mio marito continueremo, tutti i giorni, a impegnarci nel nostro lavoro, in politica, nell’associazionismo per contribuire a costruire una città e una comunità migliore e abbiamo la soddisfazione di farlo da 40 anni con la stima incondizionata di tantissimi compagni di strada”.

 

Potrebbe interessarti