Siracusa. Il sostituto procuratore Musco condannato a 3 anni e 8 mesi per tentata concussione

Condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione dal Tribunale di Messina per tentata concussione il sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa Maurizio Musco. L’indagine è quella partita nel 2007, a seguito di un’ispezione effettuata dalla polizia in una villa di Augusta, dove Musco si trovava con altre persone, nel corso di una festa organizzata da un’associazione. Secondo i magistrati, Musco, pochi giorni dopo, avrebbe convocato nel suo ufficio i poliziotti che avevano effettuato il controlli, iscrivendoli nel registro degli indagati per presunte irregolarità commesse nel corso dell’ispezione. Il dirigente del commissariato, Pasquale Alongi, aveva, a sua volta, presentato una denuncia. La Corte di Cassazione ha confermato una settimana fa la condanna a un anno e sei mesi per Musco per abuso d’ufficio, in quel caso per la mancata astensione del magistrato per un procedimento che vedeva coinvolto un amico avvocato.