Siracusa. La Tari più alta d'Italia ribassata nel 2018? "Si può fare se da giugno via alla differenziata"

A voler cercare la buona notizia a tutti i costi, si può finalmente dire che nel 2018 la Tari verrà rivista al ribasso a Siracusa. Ma prima, però, c’è da avviare la raccolta differenziata. Cosa che, verosimilmente, non sarà possibile prima di giugno quando finalmente dovrebbe essere risolta l’attuale controversia che non permette di aggiudicare il nuovo servizio.
Il 20 aprile si pronuncerà nel merito il Tar. In pochi giorni saranno note le motivazioni, dopodichè – nei 30 giorni seguenti – si regolerà la posizione dei lavoratori (nel caso di cambio gestore, ndr) e le “scartoffie” burocratiche. Quindi, finalmente, anche Siracusa si convertirà alla differenziata. Con un primo risparmio per il portafoglio dei suoi cittadini con la Tari 2018.
Rimane da capire cosa succederà dal primo marzo, senza possibilità di proroga ad Igm o di aggiudicazione del servizio. Palazzo Vermexio ha le idee chiare e, come assicura l’assessore Pierpaolo Coppa, non ci saranno sacchetti lasciati in strada per giorni. Ma soprattutto proseguirà la raccolta porta a porta di carta e cartone. Magari estesa a qualche altra frazione come vetro o plastica.
L’intervista.