Siracusa. Le opportunità dell'edilizia sportiva, focus a palazzo Vermexio

 Siracusa. Le opportunità dell'edilizia sportiva, focus a palazzo Vermexio

L’edilizia sportiva come elemento di aggregazione e per la prevenzione sociale, che crea occupazione. Di questo si è parlato oggi nel salone Borsellino di palazzo Vermexio, durante un incontro voluto dalla Filca Cisl Ragusa Siracusa. A discuterne con i rappresentanti del sindacato, il mondo dello sport, rappresentato dal neo direttore generale del Città di Siracusa, Simona Marletta, quello accademico con Luigi Alini della Facoltà di Architettura di Catania e, soprattutto, con Sergio D’Antoni presidente del Coni Sicilia.”La crisi del settore edile – ha detto Paolo Gallo- ci impone di valutare tutte le opportunità che è possibile mettere in campo. Nella nostra provincia, nell’ultimo anno, abbiamo perduto ben 4 milioni di euro di massa salariale. Questo significa che le aziende sono diminuite, che i lavoratori hanno perso il loro posto di lavoro”. Affrontato il tema delle strutture sportive, vetuste, e di quelle che avrebbero bisogno di lavori di adeguamento. E’ partita dal salone Borsellino la sollecitazione, rivolta al settore pubblico, ad intervenire. Simona Marletta ha parlato della propria esperienza, partita con la gestione della struttura realizzata dal Catania calcio a Torre del Grifo. “Strutture del genere sono improponibili per un ente locale – ha detto – ma quell’esperienza nata grazie ai fondi del Credito Sportivo è un esempio di programmazione illuminata nel settore dello sport.”. “Qui stiamo parlando di lavoro e di qualità della vita di tutti noi – ha aggiunto Paolo Sanzaro, segretario generale della Cisl territoriale – Edilizia sportiva significa dare linfa all’economia di settore ma rappresenta il modello virtuoso di una politica che pensa ai propri giovani. Attraverso strutture sportive adeguate, magari gestite da privati, si possono creare posti di lavoro che eviteranno i tanti viaggi della speranza verso altri lidi. I Comuni devono attivarsi, attraverso le convenzioni a disposizione con il Credito Sportivo, perché gli investitori privati possano attingere -conclude il rappresentante del sindacato- a queste somme con la garanzia di un ente locale presente e concreto.”

 

Potrebbe interessarti