Siracusa. Lettera dell'ex Provveditorato al ministro: "riforma scuola qui devastante"

Gli effetti della riforma della scuola si preannunciano “devastanti”. La definizione parte da Siracusa e viene rilanciata dal sindacato Anief con il presidente Marcello Pacifico che prende spunto dalla lettera che i dipendenti dell’ex Provveditorato di Siracusa h anno inviato al Ministero Istruzione e Ricerca e al governo. “Il personale scolastico è sempre di meno e le normative introdotte sono sempre più farraginose e complesse, tali da aumentare ancora di più lo squilibrio rispetto alle scuole site in altre aree geografiche”.
L’ambito territoriale di Siracusa urla il suo stato di profondo disagio. Istituti della provincia con personale ridotto all’osso e strutture edilizie in stato fatiscente, congelamento del turnover. Tutto mentre in altre zone d’Italia si è già provveduto alla convocazione dei precari e si stanno già pianificando le operazioni relative al nuovo anno scolastico 2015/2016. A Siracusa, invece, succede esattamente l’opposto, con gravissimi disagi e una situazione definita come “apocalittica”.
Il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, teme che a breve ci ritroveremo di fronte “due Italie profondamente diverse: una che riesce a procedere con efficienza, l’altra che continua ad essere abbandonata al proprio destino”.