Siracusa. Ludopatia, Sorbello: "Il Comune adotti nuove misure per tutelare i cittadini"

“Subito misure contro l’affare-azzardo, in attesa che a livello nazionale vengano emanate norme incisive”. La sollecitazione parte dal consigliere comunale Salvo Sorbello, che giudica intollerabili i livelli del fenomeno. “ Sono evidenti –prosegue l’esponente di Progetto Siracusa- le devastanti ricadute sociali della ludopatia, che porta le persone a diventare schiave del gioco, perdendo il lavoro, rompendo i rapporti familiari e a divenendo facili prede di altre dipendenze, fino a conseguenze ancora più gravi come l’usura o addirittura il suicidio. Non è possibile rimanere inermi a fronte di una piaga sociale così grave ed il Comune di Siracusa deve tutelare soprattutto le persone più fragili. Accogliendo le mie proposte, sono stati introdotti nei nostri regolamenti comunali sgravi tributari per gli esercenti che rinunciano a tenere le macchinette mangiasoldi nelle loro attività ma servono misure ancora più efficaci per arginare il dilagare del gioco d’azzardo”.L’idea è quella di attuare esperienze analoghe a quelle di altri comuni italiani, con l’imposizione ai luoghi in cui si pratica il gioco di precise distanze, di almeno 300 metri da luoghi sensibili quali palestre, scuole, chiede, bancomat e case di riposo e vietando pubblicità del gioco d’azzardo, con fasce giornaliere in cui sia proibito giocare.