Siracusa. Nuovo ospedale, potrebbe essere la volta buona: l'assessore Moscuzza, "ora fare in fretta"

L’attesa accelerazione nell’iter che deve condurre alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa parrebbe essere dietro l’angolo. Si comincia dall’individuazione dell’area su cui realizzarlo, dopo il mezzo passo falso dell’ex Onp. Si rimane sempre alla Pizzuta, dove il Comune possiede già 46.000 metri quadrati, da estendere per almeno altri 20.000 metri quadrati attraverso un piano di espropri. Lì si potrebbe costruire il corpo del nuovo nosocomio sfruttando per i servizi le aree libere dell’ex Onp distante, in linea d’aria, meno di 100 metri.
Nel giro di poche settimane il Consiglio comunale sarà chiamato a votare l’atto di indirizzo in fase di elaborazione in Commissione Urbanistica. L’assessore al ramo, Antonio Moscuzza, non nasconde il suo ottimismo di fondo per un primo, deciso passo verso la realizzazione di un sogno atteso da decenni. Bisogna, però, fare in fretta. Ad ottobre, infatti, potrebbe persino arrivare il finanziamento per l’opera che – dice Moscuzza – “non è perso, ma potrebbe esserlo se non ci muoviamo con la necessaria speditezza”.
L’intervista.