Siracusa. Parco della Neapolis, dopo il sopralluogo interrogazione di Sorbello: "Presto l'istituzione"

Dopo il sopralluogo dello scorso fine settimana, il deputato regionale Pippo Sorbello ha presentato una interrogazione per sollecitare la conclusione dell’iter per il parco archeologico della Neapolis. All’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio, ha chiesto una presa di posizione più chiara e meno attendista non legata solo ad un disegno di legge che, per quanto valido, è ancora in esame. “Si riprenda e ripeta la felice esperienza di Agrigento, con il parco della Valle dei Templi. Non è così difficile dare la necessaria autonomia gestionale ed economica al parco della Neapolis. Si costituisca l’ente gestore e si lavori perchè la zona archeologica siracusana si presenti meglio grazie a capacità di programmazione e manutenzione che oggi mancano”, spiega il deputato centrista.Pippo Sorbello ricorda come nel 2016 siano stati 571.520 i visitatori paganti alla Neapolis per un incasso di 4 milioni e 81 mila euro. “Una somma che fa comprensibilmente gola a Palermo. Ma quelle risorse sono prodotte a Siracusa ed a Siracusa devono essere reinvestite. Non è possibile vedere scene come quelle di alcune settimane fa, con erbacce che coprono i monumenti. E poi il nuovo percorso per visitare l’anfiteatro romano chiuso per una balaustra pericolante. Si potrebbe aggiungere anche l’impossibilità di vedere da vicino l’area di Ierone e la chiusura del sentiero che dalla Latomia conduce alla tomba di Archimede. Problemi che con una gestione diretta sarebbero già stati risolti. La Regione non faccia la matrigna e conceda a Siracusa quello che è suo”.