Siracusa. Pd, volano gli stracci: il segretario cittadino invita Garozzo alle dimissioni da sindaco

Continuano a volare gli stracci in casa Pd. Il risultato dell’ultima tornata elettorale segna l’ennesima frattura di un partito sempre più lontano dal “suo” sindaco. Giancarlo Garozzo, renziano della prima ora, viene “disconosciuto” una volta di più da quello che dovrebbe essere il partito di sostegno e di riferimento.
Il segretario cittadino, Marco Monterosso, entra a gamba tesa e chiede le dimissioni da primo cittadino di Garozzo. “Dopo quasi cinque anni in cui l’azione politica del sindaco è stata impronta solo all’insegna della divisione e del conflitto è venuto il momento di chiamare a raccolta le forze civiche e politiche della città a costruire un nuovo progetto cittadino che accantoni definitivamente questa esperienza”. Una sorta di epitaffio vergato da Monterosso che a Garozzo chiede una assunzione di responsabilità “e si dimetta” per riconsegnare “la città ad un’amministrazione che ne abbia a cuore i destini e che non abbia, come la sua, l’unico scopo di garantire posizioni politiche”.
Nuovo terreno di scontro è il sostegno che il sindaco, con la sua giunta, ha offerto in campagna elettorale a Gaetano Cutrufo. “Senza strumentalizzazioni, continuiamo a pensare a Cutrufo come una risorsa per il Pd. Ma a noi interessa la città, ci interessano i servizi e le opere che come classe dirigente mettiamo in campo come chiaro segnale di buon governo”.
E per rendere la rottura ancora più netta, il segretario cittadino saluta Garozzo come poco interessato a fare il sindaco ma comunque “unico e solo responsabile di un amministrazione che oramai sopravvive solo a se stessa, in perenne agonia”.