Siracusa. Radioterapia, i numeri a quattro mesi dall'avvio: 50 nuovi piani di cura

 Siracusa. Radioterapia, i numeri a quattro mesi dall'avvio: 50 nuovi piani di cura

Tempo di primi bilanci per il servizio di Radioterapia, avviato da quattro mese, dopo anni di attesa, polemiche e battaglie. Da marzo ad oggi, secondo i dati forniti dall’Asp, i medici della struttura allestita nel nuovo padiglione dell’ospedale Rizza, hanno effettuato 110 prime visite, 70 di controllo e follow up, 75 Tac di centraggio, 50 nuovi piani di cura radioterapici. L’unità operativa ha attualmente 20 pazienti in trattamento radioterapico. Il direttore generale, Salvatore Brugaletta parla di “una grande conquista, che ha consentito a questa provincia, assieme alla istituzione della Pet/Tc, di superare un gap storico tra le maggiori criticità in termini di elevatissima mobilità verso le province di Ragusa e Catania. Il primo step della riorganizzazione sanitaria che abbiamo avviato in questa provincia ha riguardato infatti l’istituzione della Radioterapia, della Pet Tc, della Neurologia ad Augusta e prossimamente le Rianimazioni ad Avola-Noto e a Lentini, l’Oncologia medica e l’Oncoematologia ad Augusta. L’impegno del Governo regionale e dell’Assessorato regionale alla Salute ha garantito accessibilità ai fondi europei per questa ed altre strutture e attrezzature di alta tecnologia di cui il territorio siracusano si è potuto dotare. Siamo grati anche al Fondo sociale ex Eternit -ricorda il general manager- che con la sua donazione ha consentito l’acquisto della Tac di centraggio per la Radioterapia”. Il persoale dal primo luglio scorso sarebbe al completo. In una prima fase hanno lavorato i tecnici sanitari di radiologia medica che stavano completando la formazione all’Arnas Garibaldi di Catania. “Il personale medico, fisico sanitario e tecnico-spiega Anselmo Madeddu- è stato quello dell’Arnas che ha provveduto, sino alla fine della convenzione, il 30 giugno scorso, sia all’implementazione dei macchinari che all’inizio dell’attività clinica. Nel mese di giugno è stato completato l’organico dei medici oncologi radioterapisti e dal 1 luglio quello dei fisici medici, portando a completamento l’organico di personale previsto”.
L’accesso alla struttura è regolato per l’attività delle prime visite dal Centro unico prenotazioni, o per accesso diretto dei pazienti inviati dallo specialista o dal medico di medicina generale. I recapiti sono telefax 0931724601
email radioterapia.sr@asp.sr.it
La struttura siracusana – spiega il referente per la Radioterapia Salvatore Bonanno – è in grado di fornire prime visite, per la valutazione dell’indicazione ed appropriatezza della terapia radiante, visite di controllo e follow up radioterapico ed oncologico, visite giornaliere per il monitoraggio degli effetti collaterali che possono presentarsi nel corso della terapia radiante, tac di centraggio e simulazione, pianificazione di trattamenti radianti con fotoni (tecniche convenzionali e 3DCRT) e con elettroni, esecuzione giornaliera di sedute di radioterapia. Per ogni esame Tac e per ogni seduta radioterapica è garantita la presenza di un medico oncologo radioterapista, di un fisico medico, di almeno 2 tecnici sanitari di radiologia medica. La maggior parte dei piani di cura calcolati e le sedute giornaliere sono eseguite con tecnica conformazionale 3D, con schermature personalizzate e sistemi di immobilizzazione personalizzati in modo da massimizzare l’accuratezza, la precisione e la ripetibilità del trattamento. Inoltre in tutti i pazienti vengono eseguiti controlli radiografici periodici, almeno 1 volta a settimana per ciascun paziente, per verificare la correttezza e la conformità dei parametri geometrici del trattamento eseguito rispetto a quello pianificato. Nel periodo in cui vengono effettuate le sedute radioterapiche giornaliere, tutti i pazienti vengono sottoposti almeno ad 1 visita settimanale, per il monitoraggio degli effetti collaterali del trattamento radiante e ad 1 visita finale per attestare la tolleranza al trattamento, lo svolgimento della terapia secondo il programma fissato all’inizio dello stesso e quindi la dose totale e il numero di sedute giornaliere erogate, nonché la programmazione della prima visita di controllo.

 

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