Siracusa. Rivoluzione istituti comprensivi, cambiano plessi e sedi: in anteprima il piano di Palazzo Vermexio

Rivoluzione in vista per le scuole siracusane. Sta per vedere la luce il piano di razionalizzazione degli istituti comprensivi. Cambiano le sedi e le titolarità, per risolvere le ormai arcinote criticità esplose con il caso della Archia di via Monte Tosa e le sue succursali. Ma in mezzo c’è anche la nuova scuola di via Calatabiano, aperta a gennaio e destinata ad alcune classi dell’Archia ma che dal prossimo settembre ospiterà invece un’altro istituto. Il 2 febbraio l’ufficializzazione ma intanto possiamo anticiparvi alcune delle linee guida del piano di razionalizzazione.
Per quel che riguarda proprio il comprensivo Archia, potrà utilizzare per intero dal prossimo anno scolastico il plesso di via Asbesta, attualmente condiviso con sezioni della Giaracà e della Martoglio. Scuola dell’infanzia al piano terra, al primo spazio per classi di elementari e media.
Le aule di via Calatabiano, oggi Archia, da settembre saranno in uso esclusivo al comprensivo Giaracà che dovrebbe destinarle alla scuola media. L’Archimede, invece, prenderà possesso dell’intero edificio di via Necropoli Grotticelle e la Martoglio della sede di via Svizzera (scuola dell’infanzia). L’Archimede, peraltro, si troverebbe in una situazione identica all’Archia, con iscrizioni accolte in sovrannumero per quasi 300 alunni.
Da valutare la possibilità di riqualificare e rifunzionalizzare il plesso di via Vermexio per scuola dell’infanzia e/o elementare.