Siracusa. Salta il Consiglio Comunale, rimandata la nascita dell'ispettore ambientale volontario

 Siracusa. Salta il Consiglio Comunale, rimandata la nascita dell'ispettore ambientale volontario

Solo 14 presenti al momento della prima votazione per l’approvazione di due regolamenti e la seduta del Consiglio Comunale è stata rinviata. Si trattava già in aggiornamento di seduta, nel corso della quale era atteso l’ok per istituire e disciplinare la figura dell’ispettore ambientale comunale e per la creazione dell’Albo delle “Libere Forme associative”. Tutto da ricalendalizzare.
L’ispettore ambientale comunale volontario – una volta istituita la figura – avrà compiti di prevenzione, vigilanza e controllo del corretto conferimento, della gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti, nonché del rispetto delle disposizioni in tema di igiene e decoro urbano.
“Si tratta- ha detto la dirigente Rosaria Garufi- di un servizio volontario non retribuito e che non darà luogo ad alcun rapporto di dipendenza con l’Ente, organizzato e disciplinato dal Comune che per svolgerlo dovrà avvalersi prioritariamente della collaborazione di associazioni ambientali di volontariato. Ma l’attività potrà essere svolta anche da privati: i soggetti interessati, comunque, dovranno conseguire un attestato di idoneità all’esercizio delle relative funzioni rilasciato da una apposita Commissione comunale; oppure conseguirlo attraverso la partecipazione ad uno specifico corso di formazione; o essere in possesso di valido decreto di guardia giurata volontaria rilasciato dalla Prefettura. Il Comune potrà riconoscere all’Ispettore ambientale un rimborso spese forfettario. Nell’ambito della sua attività- ha concluso Garufi nella presentazione del Regolamento- l’Ispettore ambientale comunale è abilitato all’accertamento delle violazioni amministrative in materia di igiene e decoro ambientale, così come regolate dalle leggi e regolamenti, ed assume le funzioni di incaricato di pubblico servizio”.
Sulle competenze del nuovo ispettore e sull’eventuale rimborso delle spese sostenute si è aperto il dibattito d’aula. Intervento di chiusura dell’assessore Pietro Coppa. “L’ispettore- ha detto- sarà un incaricato di pubblico servizio che avrà solo un potere di accertamento ma non di contestazione o sanzionatorio. Una figura che potrà contribuire operativamente nelle attività di prevenzione, vigilanza e controllo, visto che la ratio della figura è quella di partecipare tutti insieme alla tutela dell’ambiente per migliorare il benessere cittadino. Il rimborso sarà limitato alle spese vive, un semplice contributo”.
Alla votazione del quarto articolo, mancando il numero legale, la seduta è stata sciolta.

 

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